L’elemento di base è realizzato in calcestruzzo armato dallo spessore minimo di 150 mm e in esso sono raccordabili tubazioni in senso radiale, con diametri nominali interni fino a un massimo di 1200 mm (anche diversi tra loro) e con angolazioni personalizzabili a seconda delle esigenze. Gli innesti sono realizzabili per qualsiasi tipologia di tubazione prevista per le linee fognarie (calcestruzzo, pp, prfv, grès, pvc, pead, etc.); è inoltre possibile predisporre raccordi secondari con asse a livello variabile rispetto a quello della condotta principale. Il fondo interno dell’elemento è opportunamente sagomato per favorire lo scorrimento, lasciando ai bordi interni un’idonea superficie per l’ispezione. I raccordi per le tubazioni si presentano con un innesto di tipo femmina. In caso di profondità ridotte, l’elemento fondo può essere prodotto anche con altezze inferiori ai 1100 mm standard (compatibilmente con il diametro di innesto del tubo). Tutti gli elementi sono dotati di sistemi di sollevamento marcati CE per velocizzare la movimentazione e l’installazione finale. ANELLO DI PROLUNGA L’anello di prolunga in calcestruzzo armato, di forma interna circolare e dotato di incastri maschio-femmina, consente di raggiungere la quota definita. ELEMENTO TRONCO-CONICO Elemento di prolunga circolare tronco-conico in cls con spessore non inferiore a cm. 15 provvisto di incastri e maschiatura con tolleranze dimensionali vicini allo zero. Questo permette il perfetto incastrato tra gli elementi e soprattutto il corretto allineamento verticale degli elementi del pozzetto. Con questa soluzione è possibile realizzare pozzetti con profondità fino a m. 3,5 in due soli elementi con una sola guarnizione, evitando punti critici di eventuali perdite, come nelle soluzioni con più elementi componenti il pozzetto. GRADINI ANTISCIVOLO Il materiale utilizzato per questa fabbricazione è in conformità con le norme UNI EN 13101. Su richiesta, tutti gli elementi costituenti il pozzetto possono essere prodotti con grandini di accesso al pozzetto a norma DIN 19555. La superficie “zigrinata” in rilievo del modello dei gradini alla marinara provvisti di un doppio angolo retto all’estremità di entrambi i lati esterni del gradino, offre la sicurezza di antiscivolo e di bloccaggio del piede dell’operatore escludendo l’eventualità di caduta all’interno del pozzetto. I gradini vengono posizionati con un interasse di altezza di cm.30 ciascuno. La larghezza esterna totale del gradino è di cm 33. Lo spessore ha un diametro di mm. 27,5. GUARZIZIONE A TENUTA IDRAULICA Tra gli elementi del pozzetto in cls, perfettamente circolari con una precisione non inferiore ai 20 micron, nella zona degli incastri maschio e femmina viene realizzata una sede specifica per l’alloggiamento della guarnizione del tipo incorporata. Le guarnizioni vulcanizzate a caldo sono strutturate con materiale stirolo-butadene-caucciù (SBR): un elastomero di durezza 45=5 IRHD, resistente alle acque reflue con una struttura a tenuta secondo EN 681-1 (DIN 4060).